mercoledì 4 dicembre 2013

CALENDARIO DELL'AVVENTO

.... E con Dicembre è iniziato l'immancabile conto alla rovescia dei giorni che ci separano dal Natale.
Ovunque si trovano idee e consigli per festeggiare ed addobbare la casa...  la mia sensazione è, come al solito, quella di essermi svegliata in ritardo, di non avere il tempo, di non avere le idee .... solo ieri ero al mare, sto ancora facendo il cambio di stagione e siamo già alla fine dell'anno!?!?
Lo ammetto: il Natale mi coglie sempre impreparata e così quest'anno il 30 di novembre ( verso sera ) ho raccolto idee e materiale per preparare un calendario dell'avvento dell'ultimo minuto. Fortunatamente avevo da parte parecchi dolcetti perciò è bastato aggiungere qualche pensierino ed alcuni cartoncini con i "bonus" che più piacciono ai due mostriciattoli ( coccole nel lettone, un pomeriggio al cinema, preparare insieme la pizza ecc.).
Mi sono lasciata ispirare da tantissime immagini che propongono splendidi calendari fatti con materiale di recupero :

venerdì 8 novembre 2013

UNA STANZA SOTTO IL TETTO - IDEE E INDICAZIONI PRATICHE PER RECUPERARE UNA SOFFITTA

Se volete creare una stanza in più collegando all'abitazione la vostra soffitta o se subite il fascino degli alloggi con il soffitto mansardato ci sono alcuni aspetti pratici che dovete assolutamente approfondire prima di procedere alla realizzazione delle opere.


Occorre, infatti, valutare numerosi aspetti che concorrono alla fattibilità o meno dell’intervento edilizio ed alla sua convenienza in termini di costi/benefici.
Il primo passo è quello di verificare che i vani da recuperare abbiano un’altezza interna tale da rispettare i minimi previsti dalla legge. Trattandosi di normative regionali ci possono essere alcune lievi differenze , in Emilia Romagna, per esempio, sono utilizzabili le porzioni di vano con altezza maggiore di metri 1,80.
Per procedere è poi indispensabile verificare, con l’aiuto di un ingegnere, la possibilità di realizzare un collegamento mediante una scala interna oppure, in caso di nuova unità immobiliare,la fruibilità  della scala condominiale. E’altrettanto fondamentale verificare la condizione delle strutture portanti del tetto e del solaio di calpestio al fine di intervenire con le dovute opere di adeguamento, qualora necessarie.
Fatte queste verifiche si passa alla fase del progetto e delle pratiche edilizie da presentare al proprio Comune, incaricando un tecnico iscritto all’albo professionale (architetto o geometra)  alla redazione del progetto architettonico. Altre figure professionali saranno coinvolte nella fase di progettazione ed esecuzione delle opere: sarà necessario nominare un responsabile per la sicurezza nel cantiere, un termo-tecnico che si occupi di preparare relazione e progetto sull’impianto e l’isolamento termico ( aspetto importantissimo) ed eventualmente un ingegnere strutturista che presenti al Comune il progetto statico (nel rispetto anche della normativa antisismica).
In caso di edifici di pregio storico o situati in particolari zone di interesse paesaggistico potrebbe essere necessario acquisire anche pareri di altri enti come per esempio la Sovrintendenza per i Beni Architettonici ed il Paesaggio.
Il progettista dovrà prestare la massima attenzione affinchè siano rispettati tutti i requisiti di aero-illuminazione per garantire ai futuri abitanti luce, aria e comfort. A tal proposito possono essere aperti lucernai, abbaini, terrazzi e finestre posizionati sulle falde in pendenza.
Per la distribuzione funzionale degli spazi interni devono essere rispettate le prescrizioni dei Regolamenti comunali ( per esempio, a Bologna, la camera matrimoniale non deve avere una superficie inferiore a 14 mq. ).
Oltre al costo dell’intervento e alle parcelle professionali si dovranno pagare al Comune gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria ed una quota in percentuale sul costo di costruzione.
A seguito dell’intervento, sarà necessario anche presentare la pratica di “variazione catastale”, per aggiornare la pianta dell’abitazione secondo le modifiche apportate. 
Nonostante questo tipo di intervento si configuri il più delle volte come particolarmente complesso ed oneroso occorre considerare che, soprattutto in aree di pregio quali centri storici o quartieri residenziali dove il prezzo degli immobili al mq è piuttosto elevato, può risultare economicamente molto conveniente. Al momento occorre anche ricordare il recupero della superficie del sottotetto si configura come ristrutturazione ed in quanto tale può usufruire degli sgravi fiscali che restano fissati al 50%, come per il 2013, anche nel 2014. 

E dopo le prime importanti verifiche e valutazioni ( un po' noiose ma assolutamente doverose)  veniamo alle "ispirazioni" che ho raccolto sul mio profilo Pinterest tutto dedicato a stanze e zone studio per bambini da ricavare "sotto il tetto". Per vedere tutta la raccolta, oltre alle immagini che ho scelto per questo post, cliccate qui "UNA STANZA SOTTO IL TETTO"

Foto 2


Foto 3


Foto 4

Il filo conduttore delle mie scelte sono i colori chiari ( preferibilmente il bianco) e gli elementi strutturali ripristinati lasciati a vista. I soffitti inclinati forniscono un'infinità di spunti per creare giochi di luce e volumi. e La luminosità,nella maggior parte dei casi zenitale, contribuisce al disegno degli spazi che risultano fortemente caratterizzati e personalizzabili.

Foto 5

Foto 6











venerdì 1 novembre 2013

DESIGN NELL'ARIA

Finalmente sono riuscita ad inserire sul Blog le icone di collegamento ad altri social tra cui Pinterest su cui in questo periodo, dopo vari tentennamenti, sto creando il mio profilo. Come tutti saprete Pinterest è un social network, nato già da alcuni anni, che consente di caricare, salvare, ordinare e gestire immagini, creando "pin" suddivisi per argomenti di interesse. Un po' come raccogliere ispirazioni ritagliando e catalogando immagini dalle riviste (come sono antica eh!!!). 
Insomma, dopo una prima fase di studio, mi sono messa all'opera ed  il risultato di una delle mie prime raccolte di cui vi propongo qualche immagine si intitola "DESIGN NELL'ARIA" 


                         

Tutti i bambini vanno pazzi per i palloncini ed è impossibile dar loro torto... Come non rimanere rapiti per almeno un attimo da un palloncino rosso che volteggia e sale nel cielo?
Baloon Bench è pensata e realizzata dai designers dello studio giapponese H220430 che si sono ispirati al film francese Le Balloon Rouge di Albert Lamorisse, vincitore della Palma d'oro a Cannes nel 1956. Il film è un corto di animazione che narra l'amicizia tra un bambino parigino e, appunto, un palloncino rosso che trova imprigionato per strada.
Balloon Bench è semplicemente un divano in pelle. La vera peculiarità sta nel mazzo di palloncini fissati alle 2 estremità che ancorano (attraverso dei perni nascosti) la seduta al soffitto.

Ancora palloncini per queste splendide lampade Balloon Glow dello studio CrousCalogero perfette per la cameretta di un bambino.


In alternativa ai palloncini si può anche optare per le nuvole WHITE CLOUD CELING LAMP di PA DESIGN che ho già mostrato nella mia wishlist VOGLIA DI BIANCO . 

E per finire ancora una culla che purtroppo mi sono persa nel momento del bisogno (vedi anche UNA CULLA FANTASTICA).
Si chiama Roll ed è prodotta dall'azienda italiana Woodly. Roll è una culla nata per essere sospesa. Quattro robuste corde di cotone si uniscono ad un anello centrale che si collega ad un gancio sul soffitto o ad un treppiedi appositamente realizzato per la culla. Sospendere la culla, fa sì che il supporto non si limiti a oscillare in una sola direzione, gli spostamenti diventano morbidi e casuali, assomigliando a i movimenti del bambino nella pancia della mamma. Un guscio di legno, accoglie un morbido nido in purissimo feltro di lana, per un confort totale del bambino. La culla interna è estraibile e lavabile, mentre la scocca di legno girata sottosopra sarà trasformabile in un pratico tavolino.



Tutte le immagini sono raccolte nella mia pagina Pinterest

martedì 15 ottobre 2013

Case da strega per la "staffetta di blog in blog"

 Eccomi di nuovo alle prese con l'argomento mensile  della "staffetta di blog in blog" un gruppo di blogger che affronta lo stesso argomento il 15 di ogni mese. 
Seguite la lista che troverete in fondo al post per leggerli tutti!

L'argomento di ottobre è : Strega o fata?

mercoledì 2 ottobre 2013

VISTO AL CERSAIE - PAVIMENTI CON PIASTRELLE DECORATE


Come tutti gli anni il primo appuntamento autunnale per chi lavora nel mio settore è il Cersaie.
Due passi tra ceramiche e arredo bagno sono d'obbligo, molto piacevoli e sempre illuminanti.
Quest'anno mi hanno particolarmente ispirato alcune aziende che propongono pavimenti con piastrelle decorate. Su tutti mi hanno colpito i prodotti di VIVES, un'azienda spagnola che produce ceramica e porcellana dal 1957. La società attribuisce grande importanza alla ricerca e allo sviluppo finalizzati alla realizzazione di prodotti di qualità con particolare attenzione alle tendenze più attuali.



Ecco alcune delle ultime proposte della linea "Maison Bhoeme" che vorrei poter utilizzare quanto prima.

Le trovo deliziose, soprattutto in accostamento (ed in contrasto) con materiali dalle linee e dalla consistenza moderne ed essenziali.
Trovo meraviglioso l'effetto dei colori e veramente strepitose le textures in bianco e nero che sembrano disegnate a mano con il pennarello.
Mi piacciono anche accostati tra loro in forme diverse come in alcune delle immagini che ho scelto dal catalogo "VIVES"








La realizzazione di pavimenti e rivestimenti in ceramica si presta da sempre ( basta pensare agli antichissimi azulejos) alla realizzazione di ambienti e decori allegri e originali. 
Di seguito alcune applicazioni ed accostamenti che trovo estremamente interessanti.











domenica 29 settembre 2013

CON LA MENTE IN VACANZA

Eccomi di nuovo qui
Tanto lavoro, un po' di vacanza ..... e le settimane sono volate!!!
Ho accumulato tantissime idee che sto riordinando e presto arriveranno su queste pagine.
Intanto sono bastati una domenica piovosa e una ventina di minuti (raccapriccianti) con la D'Urso sullo schermo per farmi riprendere questa piacevole attività. 
Per ricominciare ho deciso di rimanere "CON LA MENTE IN VACANZA" e di trovare qualche piccolo rifugio in cui volare con la fantasia per qualche attimo di relax.





MA A VOLTE BISOGNA ACCONTENTARSI!!!!!!



martedì 9 luglio 2013

martedì 2 luglio 2013

MUSE, il MUseo delle ScienzE a Trento ed il progetto di Renzo Piano

Riprendo oggi il filone dei post dedicati ai progetti di architettura per grandi e bambini. Da un po' di tempo non mi dedico a questo genere di argomenti e non potevo non parlare del nuovo Museo della scienza di Trento che inaugurerà tra pochi giorni:  il 27 Luglio.
Le aspettative attorno a questo evento sono molte e le idee realizzate e da realizzare veramente interessanti. Personalmente mi propongo di visitarlo quanto prima con tutta la famiglia e, nell'attesa di raccontare le mie impressioni personali,  ho raccolto un po' di informazioni che mi incuriosiscono molto.

Il MUSE sorgerà ad ovest del centro storico, lungo la sponda sinistra dell'Adige.
L’edificio è stato realizzato su progetto di Renzo Piano ed il museo propone una nuova concezione di spazio espositivo, coniugando armoniosamente natura, scienza e tecnologia e permettendo, tra le altre cose, di muoversi tra i dinosauri, di toccare un ghiacciaio, di osservare i raggi cosmici e di guardare dall’altra parte del mondo.
Il MUSE sarà un museo tutto da esplorare, per scoprire i fenomeni del mondo in cui viviamo e confrontarci con le sfide della società contemporanea. Un luogo in cui sperimentare, imparare ma anche divertirsi.
L’edificio è ultimato, il progetto, a cui lo studio di Renzo Piano ha lavorato per ben 10 anni, è praticamente pronto ed in fase di allestimento per mostrare al mondo i suoi contenuti.
L’area su cui sorge il Muse comprende 11 edifici nella ex zona industriale “Michelin”, in adiacenza al museo sono in costruzione una zona commerciale, una zona residenziale e un vasto parco urbano. 
L’intero intervento di urbanizzazione è caratterizzato da una speciale attenzione alla sostenibilità ambientale e all’efficienza energetica. 
Lo stesso museo sarà dotato di un sistema centralizzato di controllo automatizzato per gestire con efficienza ed economicità il riscaldamento e le forniture idriche ed elettriche. Fonti energetiche rinnovabili verranno impiegate in impianti ad elevate prestazioni: sono previsti sistemi di tri-generazione, celle fotovoltaiche e sonde geotermiche. Serbatoi di acqua piovana, pannelli radianti e lucernari a funzionamento automatico garantiranno risparmio d’acqua, riscaldamento, illuminazione e ventilazione naturale.
La struttura ospita cinque piani più uno interrato, oltre ad una serra tropicale, una vera e propria green-house che interpreta le biodiversità planetarie.
I contenuti del percorso espositivo sono anticipati dalla percezione che si ha nell’osservare il profilo dell’opera architettonica, mosso e frastagliato come le vette delle montagne circostanti.
DISEGNO DI RENZO PIANO

Il percorso è pensato come un viaggio tra paesaggi naturali, tappe evolutive ed ere geologiche.
Gli allestimenti saranno "invisibili" e di grande impatto visivo come la presenza di animali tassidermizzati che, seguendo la filosofia "zero gravity", fluttueranno nello spazio verticale su pedane sospese. A fare da sottofondo, suoni, illuminazioni e immagini proiettate nello spazio.

Il visitatore potrà percorrere un viaggio sensoriale tra scienza e natura. La narrazione si presterà ad una duplice lettura, verticale ed orizzontale. La prima racconta il cambiamento degli ecosistemi alpini, scendendo dal ghiacciaio al fondovalle, la seconda induce a riflettere su temi globali e planetari. Schermi ed exhibit, fab lab e stampanti 3D stimolano il pubblico alla creatività e alla partecipazione attiva. 

Ed ecco come si presenterà l'area del Museo in un fotoinserimento






lunedì 24 giugno 2013

ARREDO ED ACCESSORI PER I PIU' PICCOLI - PARTNERSHIP CON MAISONS DU MONDE



E' in uscita oggi la nuova linea di Maisons du Monde completamente dedicata ai bambini ed ai ragazzi.
Il CATALOGO JUNIOR è on line e disponibile presso tutti i punti vendita e contiene tantissimi prodotti ed idee per arredare gli spazi dedicati ai più piccoli.
Sono proposti 5 diversi temi : Principesse, Avventurieri, Classico, In riva al mare e Urban teenager.
La proposta di partnership da parte di questa azienda mi ha fatto molto piacere ed ho immediatamente visionato tutto il catalogo alla ricerca di prodotti interessanti.
Ne ho trovati veramente tanti !!!

Per il momento vi propongo i set che più mi hanno colpito in attesa di selezionare i 5 prodotti che più mi piacciono. Questa sarà una vera impresa!!! Sfogliando il catalogo capirete che 5 sono proprio pochi!!
"In riva al mare" e "Avventurieri" sono le prime ambientazioni che mi hanno colpito... forse perché sono  le più vicine al mio gusto ed alle esigenze dei miei piccoli.. ma anche le altre offrono spunti interessanti come la linea classica che ripropone le linee di un tempo in oggetti e complementi ( fantastico lo scrittoio stile banco di scuola) e la linea per i più grandicelli con forme lineari e moderne per farli "sentire grandi". Trovo molto originali anche le "principesse" che vengono reinterpretate nella versione "orientale" o "gelataia".








                           
    


sabato 15 giugno 2013

..... A VOLTE RITORNANO. PEZZI VINTAGE CHE FANNO TENDENZA



Ecco il mio post per la Staffetta di Blog in Blog di giugno: tanti blog diversi, un solo argomento


L'argomento del mese è "..... a volte ritornano".
Per rimanere fedele al tema del mio blog ho pensato di " far tornare" in vita alcuni pezzi di arredo e complementi del passato. L'utilizzo di pezzi vintage è molto attuale e si presta alla realizzazione di soluzioni molto interessanti e personalizzate.
Se siete fortunati e potete saccheggiare una vecchia soffitta o se battete a tappeto i mercatini d'antiquariato troverete sicuramente ispirazione per poter arredare con vecchi oggetti.
La regola da seguire è quella di non esagerare e di alleggerire gli elementi più forti mescolandoli a pezzi dalle linee pulite ed essenziali.

Ecco qualche spunto:

IN CUCINA
Per dare più calore ad una cucina moderna ed essenziale si può utilizzare qualche pezzo reinterpretato, una vecchia cassettiera industriale o una vecchia credenza con tinte forti e forme molto retrò sono pezzi ideali per questo accostamento.... ma attenzione alle proporzioni!!! se la cucina è piccola meglio optare per qualche dettaglio, ad esempio un pensile, una mensola o qualche stoviglia " d'epoca".

FOTO 1
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IN SOGGIORNO ED IN CAMERA
L'idea di rispolverare vecchie sedie di vario genere crea, a mio avviso, un effetto gradevole ed interessante...ancora di più se la collocazione è in un contesto neutro e lineare
.
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... E ANCHE IN BAGNO

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A VOLTE BASTANO PICCOLI DETTAGLI E L'EFFETTO E' SORPRENDENTE

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FOTO 13

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FOTO 15

FOTO 2,3,5,6,7,8,9,10,11,12,13,14,15 https://www.facebook.com/vintagecontemporaneo?fref=ts


ED ECCO L'ELENCO DEI PARTECIPANTI!!!





5. made in bottega - http://www.madeinbottega.com
16. Il caffè delle mamme - http://www.ilcaffedellemamme.it
18.Sara Milan Fiorenza http://www.nuvolositavariabile.com/

26) Antonietta Nido in famiglia gnometti&fantasia http://www.gnomettiefantasia.blogspot.it/
33) Home-trotter: http://hometrotter.it
38) Mammamari http://mammamari.it/











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